Finestre antieffrazione

Le finestre antieffrazione in alluminio sono sinonimo di sicurezza e protezione antieffrazione sia per edifici ad uso residenziale che commerciale. Le finestre al piano terra sono i punti di accesso maggiormente utilizzati in caso di effrazione. Per questo la polizia consiglia di installare finestre antieffrazione con classe di resistenza RC 2. Tuttavia, a seconda del valore dei beni presenti all’interno dell’immobile o delle condizioni locali, può essere necessaria una protezione ancora più efficace. È per questo che il livello di sicurezza dei prodotti heroal supera quello raccomandato. Le finestre antieffrazione heroal, infatti, offrono un’elevata sicurezza di base già nella loro versione standard, che può essere ulteriormente elevata a seconda delle esigenze, grazie alla struttura modulare dei nostri prodotti. Nell’ambito delle prove effettuate dall’istituto indipendente ift Rosenheim, le finestre antieffrazione heroal dotate di maniglie con chiave hanno raggiunto la classe di resistenza RC 3 (ex WK 3). Nonostante ciò, la protezione antieffrazione delle finestre rimane invisibile dall’esterno. Qui potete scoprire quali sono gli aspetti che è importante considerare per l’installazione di finestre antieffrazione, il significato delle varie classi di resistenza previste e quale finestra antieffrazione faccia al caso vostro.

Sono diversi i componenti di una finestra che fanno sì che questa raggiunga il livello di sicurezza desiderato. Le finestre antieffrazione heroal soddisfano i requisiti delle classi di resistenza grazie ai molteplici punti di chiusura, alle maniglie con chiave, al vetro di sicurezza antieffrazione, alla ferramenta con serratura con testa a fungo e alla sicurezza antisollevamento. Inoltre, in termini di stabilità della finestra antieffrazione, l’alluminio svolge un ruolo molto importante, così come il corretto montaggio, che incide in modo rilevante sul livello di protezione antieffrazione della finestra.

La classificazione delle finestre antieffrazione è definita nella norma DIN EN 1627, che stabilisce, sulla base di diverse classi di resistenza, quanto a lungo una finestra debba riuscire a resistere a un tentativo di effrazione. In seguito alla modifica introdotta nel 2011, la denominazione prevista dalla normativa originaria WK (sigla tedesca per classe di resistenza) è stata sostituita da RC (Resistance class), classificazione che da allora è stata adottata in tutta l’Unione Europea. Più è alta la classe di resistenza, maggiore è la protezione antieffrazione garantita dalla finestra. La polizia consiglia di installare finestre antieffrazione appartenenti almeno alla classe di resistenza RC 2. Sono diversi i componenti che contribuiscono al raggiungimento di una determinata classe di resistenza e devono tutti soddisfare i requisiti previsti, dal collegamento alla parete, fino alla vetrazione, ai punti di chiusura e al corretto montaggio. Qui trovate una panoramica delle diverse classi di resistenza e i requisiti che le finestre devono soddisfare per ognuna di esse.